Desidero
dedicare il primo post del 2013 (anno che mi auguro si riveli essere magnifico
per tutti voi!) ad un tema che mi sta particolarmente a cuore e di cui volevo
scrivere già da diverso tempo. Ormai i miei gusti letterari li conoscete e
sapete che il ‘700-‘800 inglese mi va particolarmente a genio. J Ho parlato svariate volte di Jane Austen (cliccate QUI e QUI per leggere miei precedenti post che la riguardano),
ma ci sono anche altre figure che apprezzo moltissimo, quali Charlotte ed Emily Brontë. Le due sorelle inglesi (assieme ad Anne, la terza) hanno sicuramente
lasciato il segno nella letteratura ed i loro rispettivi romanzi più famosi “Jane Eyre” e “Cime tempestose” sono conosciuti direi da chiunque (chi non li ha
letti, ha visto almeno il film; chi non ha visto il film ne ha sentito comunque
parlare; e di solito chi non ne vuole sentire parlare, ha una fidanzata/moglie/figlia
appassionata che ne parla di continuo J). Ma
la questione che spesso ci si pone è: Charlotte o Emily? Se la critica pare
aver deciso, pendendo a favore di Emily (definendo la sua opera un “capolavoro”
e attribuendo a quella della sorella solamente l’etichetta di “classico”), tra
i lettori il verdetto non sembra essere così unanime. Non ho intenzione di
scatenare una competizione inappropriata tra le due sorelle (penso sarebbero le
prime a non gradirla), ma sono curiosa di conoscere le vostre preferenze a
riguardo. Posto che entrambi i romanzi rientrano tra le mie letture preferite,
io personalmente mi permetto di votare per Charlotte. Trovo Jane Eyre infatti
un personaggio fantastico e non solo perché si tratta di una figura fuori dagli
schemi per il proprio tempo (ammettendo liberamente di amare un uomo sposato in
un’epoca, quella vittoriana, in cui la donna era ritenuta essere
sostanzialmente paria ad uno scolapasta come sentimenti e desideri). Il
principale motivo per cui mi piace è perché Charlotte ha dovuto romanzare la
sua autobiografia per renderla appetibile al pubblico e agli editori (il primo
tentativo di raccontare il suo stesso amore per un uomo impegnato ne “Il Professore” venne inizialmente respinto), compiendo quindi uno sforzo in più,
mettendo insieme le parti della sua vita sia reale, sia immaginata per
raccontare se stessa al mondo. Non riesco ad immaginare lavoro più duro di
questo, ma allo stesso tempo più affascinante.
I’d like to dedicate my first post of 2013 (I really
wish you all the best for the new year!) to a topic which is very important to
me and it’s now a long time I wanted to talk about it. You already know my
taste in terms of literature and will have noticed that I particularly enjoy
everything dealing with 18th and 19th century English
literature. J I have
written several times about Jane Austen (click HERE and HERE to read some of my
previous posts about her), but there are also other authors I love, like
Charlotte and Emily Brontë. The two English sisters (together with Anne, the
third one) and their most famous novels, Charlotte’s “Jane Eyre” and Emily’s “Wuthering Heights” are well known by everyone (those who did not read them, have watched
the movies, those who didn’t watch the movies have at least heard something
about them, and those who don’t want to hear anything about them, usually have
a girlfriend/wife/daughter who is mad about them J).
But the question is: Charlotte or Emily? If the critics seem to have chosen
Emily (defining her novel a “masterpiece” and the one of the sister nothing
more than a “classic”), the readers’ judgment is not that unanimous. I
definitely don’t want to start a bloody competition between the two sisters (I’m
pretty sure they’d be the first ones to dislike it), but I’m curious to know
your opinion about it. Both novels belong to my favorites, but I would probably
vote for Charlotte. In my opinion Jane Eyre is a wonderful character and not
only because of her innovativeness (since she admits openly to be in love with
a married man - and in those days, in
the Victorian Age, women were considered to have almost the same feelings and
desires of a colander). The main reason why I like her so much is that
Charlotte had to novelize her life in order to get accepted by readers and
editors (her first attempt to describe her own love to a married man in “The Professor” was refused at first), she had to make a greater effort, putting
together both her real and her imagined life to talk about herself to the
world. I can’t imagine a harder job, but at the same time a more fascinating
one.
Meinen ersten Eintrag des Jahres 2013 (ich hoffe, dass
dieses Jahr für euch alle wundervoll sein mag!) widme ich einem Thema, das mir
sehr zu Herzen liegt und über das ich schon seit einiger Zeit sprechen möchte. Inzwischen
kennt ihr schon meinen literarischen Geschmack und wisst, dass ich für die
englische Literatur des 18. und 19. Jahrhunderts eine besondere Vorliebe habe. J Ich
habe schon des Öfteren über Jane Austen gesprochen (klickt HIER und HIER wenn
ihr einige meiner älteren Posts darüber lesen möchtet), mag aber auch andere
Autoren der Zeit sehr gerne, wie zum Beispiel Charlotte und Emily Brontë. Die
zwei englischen Schwestern (zusammen mit Anne, der dritten) und ihre berühmtesten
Romane, Charlottes „Jane Eyre“ und Emilys „Sturmhöhe“ sind allen bekannt (wer
sie nicht gelesen hat, hat zumindest den Film gesehen, wer nicht den Film
gesehen hat, hat zumindest von ihnen gehört, und wer von ihnen nicht hören
will, hat garantiert eine Freundin/Frau/Tochter, die danach verrückt ist und ständig
davon spricht J). Die Frage ist jedoch: Charlotte oder Emily? Wenn sich
die Kritiker scheinbar für Emily entschieden haben (ihr Roman wird als „Meisterwerk“
bezeichnet, während der ihrer Schwester nicht mehr als ein „Klassiker“
definiert wird), ist die Stellungnahme der Leser nicht so offensichtlich. Ich möchte
keinen blutigen Wettkampf zwischen den beiden Schwestern beginnen (sie wären
die ersten so etwas nicht zu wollen), bin jedoch neugierig eure Meinung zu
wissen. Beide Romane gehören zu meinen Lieblingslektüren, aber persönlich würde
ich mich für Charlotte entscheiden. Meiner Meinung nach ist Jane Eyre ein toller
Charakter und nicht nur weil er für seine Zeit absolut innovativ ist (damals,
im Victorian Age, wurden den Frauen etwa die gleichen Gefühle und Sehnsüchte
eines Kochsiebes zugeschrieben und Jane gibt offen zu in einen verheirateten
Mann verliebt zu sein). Der Hauptgrund weswegen ich sie so sehr mag, ist, dass
Charlotte Brontë ihr Leben zu einem Roman bearbeiten musste, um es ihren Lesern
und Herausgebern gefällig zu machen (ihr erster Versuch ihre eigene Liebe zu
einem bereits verheirateten Mann zu erzählen im Roman „Der Professor“
scheiterte anfangs nämlich), eine härtere Anstrengung wurde von ihr verlangt
und sie musste ihr echtes und ihr imaginäres Leben verknüpfen um sich selbst
der Welt zu offenbaren. Ich kann mir kaum eine schwierigere und herausfordernde
Arbeit vorstellen, jedoch aber auch keine so faszinierende.
Jane Eyre, the movie, 2011 |
Jane Eyre |
Charlotte Brontë |
Statues of Charlotte, Emily and Anne Brontë |
Emily Brontë |
Hint 1... |
Hint 2... |
Wuthering Heights |
Buongiorno e Buon Anno!!!
ReplyDeleteho letto libri di tutte le sorelle bronte e a mio parere la sfida la vince sempre e comunque Emily con Cime tempestose!!! :D
Ciao Lisa e grazie del tuo commento! :) Emily apprezzerà! Un abbraccio e a presto ;)
Deletesono d'accordo con te Laura.
ReplyDeleteAnch'io adoro le sorelle Bronte e Jane Eyre è uno dei miei libri preferiti.
bel post, davvero!
un bacione e auguri di cuore anche a te!
Grazie Marina! È sempre un piacere sentirti, un abbraccio e a prestissimo
DeleteAnch'io adoro la letteratura inglese dell'Ottocento. E non saprei scegliere tra le sorelle Bronte. Mi affascinano comunque.
ReplyDeleteHai ragione sul fascino: leggere qualcosa di loro ti cattura sempre!
DeleteA presto e un abbraccio
Sólo he leído Cumbres Borrascosas pero la historia que nos cuentas en el post es muy bonita e interesante!!
ReplyDeleteTe deseo todo lo mejor para este nuevo año, Laura!!!
mi g+ para ti...
Besos, desde España, Marcela♥
Grazie mille cara Marcela per il tuo g+ e per i tuoi sempre gentilissimi commenti! Ri auguri anche a te! A prestissimo
DeleteIo ho letto solo 'Cime tempestose', ma mi riservo di leggere 'Jane Eyre' quest'anno che mi ha convinto dopo la bella trasposizione cinematografica con Mia Waskowska (la precedente con Charlotte Gainsbourg) non mi era piaciuta molto! Anche se tutti inneggiano Emily, ricordo perfettamente che il mio prof. di letteratura inglese all'università disse che il suo libro era una porcheria e l'unico capolavoro delle Bronte era proprio 'Jane Eyre'. A me 'Cime tempestose era piaciuto molto', adesso vedremo se aveva ragione il prof!
ReplyDeleteCarissima, grazie del tuo commento che mi ha molto incuriosito! Fammi sapere quando avrai letto Jane Eyre, perché ci tengo davvero a sapere che cosa ne pensi! Per quanto riguarda il "nuovo" film di Jane Eyre, non l'ho ancora visto e non vedo l'ora di rimediare! Il precedente film a me a tratti non era dispiaciuto, certe scene le trovo belle, però manca praticamente tutta la parte sull'infanzia di Jane che a mio avviso è stata davvero troppo tralasciata. Un abbraccio e a presto
DeleteHi Laura, I saw on your blog that you're an Bocconi student! So funny, I studied there for 4 months (last semester)!! It was an exchange programme organized at my home University! Milan is a great city, miss it already! Ofcourse I will follow you back on Twitter!
ReplyDeleteHave a nice evening!
XOXO Kelly
Dear Kelly, sometimes life can be really funny! We met "online" instead at university even if we were both there! :D I'm happy you enjoyed your stay in Milan and that we are now following each other! :)
DeleteCara Laura, in fatto di gusti letterari, ci assomigliamo un po', anch'io preferisco Charlotte. Ho citato questa frase in un vecchio post:
ReplyDelete"A volte penso che noi due siamo come legati da un legame, un filo invisibile che ci unisce, e ho paura che se voi partirete, il filo che ci unisce verrà spezzato ed io comincerò a sanguinare dentro".
Adoro Jane Eyre.
Rileggere questa citazione mi ha fatto subito venire i brividi. Non ci sono altre parole: anch'io adoro Jane Eyre!! Adesso corro subito al tuo blog a leggere il post con la citazione che mi devo essere persa
DeleteCiao Laura non amo molto le Brontë Sisters, però apprezzo sempre molto la letteratura con protagoniste le fanciulle. Sicuramente Jane Eyre ci dimostra la forza, unicamente femminile, di prendere in mano la propria vita senza condizionamenti per raggiungere finalmente, ma faticosamente, la felicità!
ReplyDeleteNon avrei saputo dirlo meglio! :) Grazie mille del tuo, come sempre, gentilissimo ed acuto commento! A presto!
DeleteIo adoro sia il libro che ho letto più volte che il film di Jane Eyre.Cime tempestose non mi ha mai affascinato così tanto
ReplyDeleteCome stai cara?Iniziato bene l'anno nuovo?
Io sono ritornata ad aggiornare il mio blog dopo la pausa festiva;)
Quando hai tempo ho appena pubblicato fresco fresco un altro post:
Baci
Mary
Fashion tea at 5
Cara Mary, che piacere risentirti! Passerò con piacere a leggere il tuo nuovo e sicuramente ispirante post! :) Un bacione
DeleteIo ho letto sia orgoglio e pregiudizio, sia Jane Eyre, sia Cime Tempestose, solo che l'unico a piacermi davvero è stato Jane Eyre, il film invece non mi è piaciuto, non so perché, ma secondo me aveva qualcosa di sbagliato. Ma cime tempestose proprio non mi è piaciuto, ma è questione di gusti XD Buon Anni comunque! :D
ReplyDeleteCara @µ†ø ∞, come dicevo prima, il vecchio film di Jane Eyre non mi è del tutto dispiaciuto, però anche io ho avvertito qualcosa di sbagliato, innanzitutto la quasi totale assenza di scene dedicate all'infanzia di Jane (che invece ha un ruolo chiave nel romanzo!). A presto :)
DeleteCiao Laura!
ReplyDeleteBuon anno a te!
Questione interessante...io non so, forse preferisco non scegliere. Ho amato Wuthering Heights, dovrei rileggerlo per capire che effetto fa ora. Ma ho amato anche Jane Eyre.
Ho a casa Villette di Charlotte Bronte: sono interessata a leggerlo perché ha molto a che fare con il teatro...vedremo.
Un abbraccio,
a presto!
:-)
Villette non l'ho letto e lo conosco poco... hai stimolato un mio nuovo acquisto su Amazon! :) Grazie del tuo, come sempre, gentile e gradito commento! Un abbraccio e a presto
DeleteImpossibile scegliere. Wuthering Heights è un romanzo che mi ha colpito fin da ragazzina, come tutte le grandi storie d'amore tormentate e impossibili. Ma Jane Eyre, secondo me, ha qualcosa in più: il coraggio di presentare un personaggio meno "accattivante" di Cathy, ma più complesso e - forse - più commovente e vicino al modo di sentire di molte donne, che vivono amori silenziosi, non teatrali, ma intensi e non sempre a lieto fine. Quella storia dà speranza. Mi piacerebbe vedere un nuovo adattamento di Wuthering Heights, però, chissà se gli inglesi ci stanno pensando! (Laura, complimenti per questa "sfida"! bellissima)
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